PALI ILLUMINAZIONE
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Pali laminati a caldo HSP
CICLO DI LAVORAZIONE
1. LAMINAZIONE
Il palo HSP è ottenuto mediante la laminazione a caldo di tubo in acciaio S275JR UNI EN 10025 saldato ad alta frequenza E.R.W. (electrical resistance welded) secondo le norme UNI 7091/72. La laminazione del tubo avviene alla temperatura di 700° c; la lavorazione, interamente gestita a controllo numerico, è finalizzata ad incrementare le caratteristiche meccaniche dell’acciaio.
2. SUPERFICIE ESTERNA
Il processo di laminazione consente di ottenere un prodotto esteticamente molto pregiato in quanto privo di saldatura esterna; la superficie del palo appare alla vista perfettamente uniforme.
3. PRESTAZIONI
L’acciaio impiegato e l’incremento degli spessori dovuto alla lavorazione a caldo, (dalla base alla sommità) conferiscono al palo prestazioni superiori.
In presenza di forte ventosità le oscillazioni sono pertanto ridotte al minimo con notevoli benefici per la durata del corpo illuminante e l’effetto di trasmettere una tangibile “sensazione di sicurezza e di stabilità”.
4. TOLLERANZE
Le tolleranze di lavorazione sono conformi alla norma UNI EN 40-2.
5. FINITURA
Conclusa la fase di laminazione il palo viene sottoposto a specifiche lavorazioni alla base (es. asole) ed in punta (es. calibratura).
6. ZINCATURA
La protezione superficiale, interna ed esterna, è assicurata mediante un processo di zincatura a caldo, effettuato per immersione in bagno di zinco fuso, previo decapaggio teso ad eliminare ogni scoria ed impurità. Il processo di zincatura è realizzato in conformità alla norma UNI EN ISO 1461 o, a richiesta, in conformità alla norma CEI 7-6 fascicolo n.239.
7. MATERIALI
I pali sono realizzati utilizzando tubi in acciaio normalizzato S275JR (Fe 430B) con caratteristiche meccaniche conformi alla norma UNI EN 10025.
8. COLLAUDI
Ogni fase di lavorazione è sottoposta a controllo costante da parte degli addetti che operano sotto la supervisione del Responsabile di reparto che risponde direttamente all’ufficio controllo qualità.
Pali conici da lamiera con saldatura al plasma
CICLO DI LAVORAZIONE
1. TAGLIO DELLA LAMIERA
I fogli di lamiera acquistati vengono lavorati attraverso un impianto di taglio al plasma per ricavarne dei semilavorati di forma trapezioidale necessari per la realizzazione del palo.
2. FORMATURA TRONCO-CONICA
Il trapezio viene sottoposto a formatura a tronco di cono utilizzando presse piegatrici asservite da manipolatori automatici a controllo numerico.
3. SALDATURA
I lembi del tronco di cono vengono uniti longitudinalmente mediante procedimento di saldatura longitudinale al plasma, saldatura autogena, senza impiego di materiali di apporto quali filo e flusso, con assenza di residui del processo, e senza cordone di saldatura a vista (invisible welding), con penetrazione al 70-80% dello spessore. Le saldature vengono effettuate nel rispetto di specifiche tecniche di lavorazione (WPS) conformi alle norme UNI EN ISO 15609-2 e adottando procedimenti qualificati (WPAR) conformi alle norme UNI EN ISO 15614-1. Tutti gli addetti alla saldatura sono qualificati con patentino secondo le norme UNI EN 1418 e 287-1 e sono supportati e controllati da una supervisione con qualifiche internazionali (international Welding engineer). A tale proposito la saldatura è sottoposta a controllo visivo (VT) eseguito da personale qualificato nel rispetto della norma UNI EN 473.
4. TOLLERANZE
Conclusa la fase di saldatura il palo viene sottoposto a specifiche lavorazioni alla base (es. asole) ed in punta (es. calibratura).
5. FINITURA
Conclusa la fase di saldatura il palo viene sottoposto a specifiche lavorazioni alla base (es. asole) ed in punta (es. calibratura).
6. ZINCATURA
La protezione superficiale, interna ed esterna, è assicurata mediante un processo di zincatura a caldo, effettuato per immersione in bagno di zinco fuso, previo decapaggio teso ad eliminare ogni scoria ed impurità. Il processo di zincatura è realizzato in conformità alla norma UNI EN ISO 1461 o, a richiesta, in conformità alla norma CEI 7-6 fascicolo n.239. Per ragioni di estetica tese a favorire l’inserimento del palo all’interno del contesto urbano o per l’esigenza di rafforzare la protezione contro l’azione degli agenti atmosferici, il palo, su richiesta, può essere sottoposto ad un ciclo di verniciatura.
7. MATERIALI
I pali sono realizzati utilizzando lamiera in acciaio S235JR (Fe 360B) con caratteristiche meccaniche conformi alla norma UNI EN 10025.
8. COLLAUDI
Ogni fase di lavorazione è sottoposta a controllo costante da parte degli addetti che operano sotto la supervisione del Responsabile di reparto che risponde direttamente all’ufficio controllo qualità.
Pali conici da lamiera con saldatura ad arco sommerso
CICLO DI LAVORAZIONE
1. TAGLIO DELLA LAMIERA
I fogli di lamiera acquistati vengono lavorati attraverso un impianto di taglio al plasma per ricavarne dei semilavorati di forma trapezioidale necessari per la realizzazione del palo.
2. FORMATURA TRONCO-CONICA
Il trapezio viene sottoposto a formatura a tronco di cono utilizzando pressepiegatrici asservite da manipolatori automatici a controllo numerico.
3. SALDATURA
I lembi del tronco di cono vengono uniti longitudinalmente mediante procedimenti di saldatura automatici.
Le saldature vengono effettuate nel rispetto di specifiche tecniche di lavorazione (WPS) conformi alle norme UNI EN ISO 15609-2 ed adottando procedimenti qualificati (WPAR) conformi alle norme UNI EN ISO 15614-1. Tutti gli addetti alla saldatura sono qualificati con patentino secondo le norme UNI EN 1418 e 287-1 e sono supportati e controllati da una supervisione con qualifiche internazionali (international Welding engineer). A tale proposito la saldatura è sottoposta a controllo visivo (VT) eseguito da personale qualificato nel rispetto della norma UNI EN 473.
4. TOLLERANZE
Le tolleranze di lavorazione sono conformi alla norma UNI EN 40-2.
5. FINITURA
Conclusa la fase di saldatura il palo viene sottoposto a specifiche lavorazioni alla base (es. asole) ed in punta (es. calibratura).
6. ZINCATURA
La protezione superficiale, interna ed esterna, è assicurata mediante un processo di zincatura a caldo, effettuato per immersione in bagno di zinco fuso, previo decapaggio teso ad eliminare ogni scoria ed impurità. Il processo di zincatura è realizzato in conformità alla norma UNI EN ISO 1461 o, a richiesta, in
conformità alla norma CEI 7-6 fascicolo n.239. Per ragioni di estetica tese a favorire l’inserimento del palo all’interno del contesto urbano o per l’esigenza di rafforzare la protezione contro l’azione degli agenti atmosferici, il palo, su richiesta, può essere sottoposto ad un ciclo di verniciatura.
7. MATERIALI
I pali sono realizzati utilizzando lamiera in acciaio S235JR (Fe 360B) con caratteristiche meccaniche conformi alla norma UNI EN 10025.
8. COLLAUDI
Ogni fase di lavorazione è sottoposta a controllo costante da parte degli addetti che operano sotto la supervisione del Responsabile di reparto che risponde direttamente all’ufficio controllo qualità.
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